CATANIA. Per il Catania è una sorta di prova del nove, per verificare le qualità di leader, che dopo tre vittorie consecutive in casa e una striscia positiva in trasferta dove ha sempre pareggiato cominciano ad emergere. Il Francavilla è avversario più che temibile, non solo per la posizione di classifica che occupa ma anche per la buona condizione di forma che sta attraversando. Gli etnei, da parte loro, devono fare i conti con qualche problema di troppo di formazione: Gil e Bergamelli squalificati, cioè la coppia centrale a riposo forzato. In forse fino all' ultima minuto Djordjevic, che contro la Paganese è uscito dal campo per un problema muscolare in parte recuperato, ma non è ancora al cento per cento. Se si decidesse di rischiarlo potrebbe essere proposto lo schieramento difensivo a quattro, altrimenti Rigoli potrebbe optare per il 3-5-2, per dare maggiore copertura dietro e nel contempo non rinunciare alla pressione offensiva, considerato lo stato di forma di Di Gra zia, che ancora non ha segnato in trasferta, e la crescita graduale di Mazzarani. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE CARTACEA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE