RAGUSA. "Il legame forte che ho con Catania e per il Catania rimarranno inalterati anche a chiusura del mio rapporto professionale con la società etnea". Così Pino Rigoli, l'ex tecnico del Catania che ha 'risolto' il suo rapporto con la società dopo la sconfitta di domenica scorsa ad Agrigento. "Non è un obiettivo non concretizzato - aggiunge Rigoli - che muta il sentimento profondo di rispetto e di onore che più volte ho manifestato verso questa la società e verso Catania. La mia storia personale rileva come non ci sia nessun retro pensiero da interpretare. Si poteva e doveva fare meglio. Lascio un gruppo formidabile, una squadra quinta in classifica per punti conquistati sul campo che saprà reagire con forza grazie anche agli ultimi arrivati di fine gennaio e sui quali si stava lavorando perché è nelle corde di questi atleti sapere superare gli ostacoli più difficili". "Mi porto dentro - conclude - un'esperienza meravigliosa che gioverà alla mia carriera. Dire che dispiace sarebbe un'ovvietà. Il fatto che il Catania sia la squadra prima in classifica per quanto riguarda le partite disputate in casa aumenta solo il rammarico su quello poteva essere e non è stato. Ma chi fa questa professione sa ai rischi cui si espone e mi auguro che la squadra raggiunga i traguardi che avrei sperato conquistasse sotto la mia guida".