CATANIA. E ora si fa sul serio. Il Catania ha ripreso la preparazione per la prima «vera» partita della stagione. Domenica sera esordio allo stadio «Angelo Massimino» contro la Sicula Leonzio, incontro valido per il girone eliminatorio di Coppa Italia, partita originariamente prevista domenica scorsa, ma per la quale è stato chiesto il rinvio di una settimana.
Cristiano Lucarelli ha lavorato bene nelle tre settimane di ritiro, ha sostanzialmente l'organico al completo già da tempo e a parte clamorose operazioni non ci dovrebbero essere novità di rilievo nella sessione estiva di calciomercato.
In realtà non è facile trovare una collocazione a Caetano Calil, che non rientra più nei piani del club rossazzurro, non solo per l'ingaggio particolarmente oneroso, ma soprattutto per le ultime due stagioni particolarmente grigie. La cessione del brasiliano è sicuramente una priorità mentre è da escludere che si arrivi ad una risoluzione del contratto come già avvenuto per altri tesserati che non rientravano più nel progetto tecnico. Lui però vorrebbe rimanere all’ombra dell’Etna, magari per sfatare alcuni pergiudizi che gli sono stati affibbiati.
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