Approvazione del concordato, rigetto della richiesta cautelare della Procura e relazione dettagliata sulla proposta di acquisto presentata da Sigi Spa. Questi i tre provvedimenti presi ieri dal tribunale fallimentare per il Catania calcio che rimarrà in mano all’attuale consiglio di amministrazione. I due commissari giudiziali nominati si occuperanno invece esclusivamente della procedura di concordato. «Non c'è alcun trionfo per la decisione del Tribunale fallimentare: oggi non c'è nessuno che ha vinto e nessuno che ha perso», così l’avvocato Salvatore Nicolosi, che con i professori Concetto Costa e Pierpaolo Sanfilippo e l’avvocato Armando Finocchiaro, ha rappresentato il Catania Calcio. Entro cinque giorni dovranno essere presentati dettagli su onorabilità, consistenza economica e piano industriale degli acquirenti e il Tribunale valuterà e indicherà la strada da seguire con tempi e modi ancora da decidere. La società rossazzurra ha contattato i legali della Sigi Spa per richiedere e ottenere i dati sollecitati dai giudici. "Noi vogliamo salvare il Catania e Torre del Grifo - ha sottolineato il prof. Nicolosi - e la storia di questa gloriosa società sportiva».