"L'iscrizione del calcio Catania non è un miracolo e neppure un traguardo. Ma è senz'altro un obiettivo di cui andare orgogliosi perchè non scontato e soprattutto frutto di un impegno corale che ha pochi precedenti". Lo sottolinea in una nota Salvo Pogliese, sindaco della città etnea. "I numerosi imprenditori catanesi, alcuni anche sul filo di lana del traguardo, hanno mostrato generosità solo con l’obiettivo di dare un contributo concreto alla passione di migliaia di catanesi - ricorda - Infine, il commovente impegno del vero grande patrimonio del Calcio Catania: i suoi impareggiabili tifosi, semplici cittadini che hanno reso un tributo di amore secondo le proprie possibilità, dimostrando attaccamento viscerale ai colori e alla storia della propria squadra, che come ha anche detto il tribunale etneo, a Catania, è un importante fattore sociale". L’iscrizione in C, però, è solo il primo passo "di una scalata che deve riportarci anche nel calcio ai livelli che ci competono. Ho segnali tangibili che molti che finora sono rimasti alla finestra, vinceranno le diffidenze. Dobbiamo fare quadrato perchè abbiamo dimostrato che siamo una comunità, che pur tra mille contraddizioni, riesce a riconquistare sempre la dignità della schiena dritta. Catania non si salva, nel calcio e nella vita di ogni giorno, se non costruiamo il futuro con le nostre mani, la nostra inventiva, il coraggio di chi non arretra di fronte alle difficoltà".