ROMA. Cinquecento marine americani sono stati trasferiti dalla Spagna nella base di Sigonella, in provincia di Catania, per intervenire più rapidamente nel caso di nuovi attacchi in Libia, ieri teatro di un attentato in cui sono morte almeno 15 persone. Lo ha annunciato il portavoce del Pentagono George Little, secondo Nbc, precisando che l'operazione è avvenuta nel weekend. A gennaio, all'ambasciata Usa a Tripoli, sono stati trasferiti già 50 marine.
SIGONELLA, OPERAZIONI IN LINEA ACCORDI GOVERNO
Il trasferimento di cinquecento marine americani dalla Spagna nella base di Sigonella «rientra nei servizi di supporti logistici a unità operative permanenti o temporanee» ed è «in linea con impegni e relativi accordi presi con il governo italiano». Lo precisa una fonte della Nas Usa di Sigonella.
PICCOLA UNITÀ PER EMERGENZE OPERATIVE
Nella base statunitense Nas di Sigonella è «temporaneamente presente una piccola unità di marines denominata "Special purpose marine air-ground taske force" normalmente di stanza a Moron, in Spagna, che è «pronta a intervenire» in «aree operative nel caso in cui fosse necessario». Lo afferma una fonte qualificata della base Nas di Sigonella.
IL TENENTE TIM PAGE: "COSTANTE IL SUPPORTO LOGISTICO"
«Il personale della Nas Sigonella - afferma il tenente di vascello Tim Page, capo ufficio stampa della stazione aeronavale della marina Usa di Sigonella - è costantemente impegnato a fornire supporto logistico di elevato livello ai seguenti comandi della forze armate Usa: Centcom, Africom, Eucom, alle unità della V e VI Flotta Usa e alle forze della Nato nel Mediterraneo. In linea con questo impegno e con i relativi accordi presi con il governo italiano - aggiunge l'ufficiale - la Nas americana continua a fornire supporto sia a unità operative permanente che temporanee. Come riportato in precedenza, la Nas Sigonella americana sta attualmente fornendo supporto logistico a una piccola unità di marines denominata "Special purpose marine air-ground taske force" di stanza nella base di Moron in Spagna che - conclude il tenente di vascello Tim Page - è temporaneamente schierata nella Nas americana pronta a intervenire nelle suddette aeree operative, nel caso in cui fosse necessario».
FONTI USA: "MARINE INVIATI SIGONELLA MENO DI 500"
«Solo una parte» del team di pronto intervento di circa 500 marine dislocato in Spagna è stato trasferito nella base siciliana di Sigonella vista «la contingenza in Nordafrica». È quanto affermano fonti diplomatiche statunitensi senza specificare il numero preciso dei soldati statunitensi inviati in Italia.
Sigonella, Pentagono trasferisce 500 marines nella base
Si sono trasferiti dalla Spagna. Il motivo è che in questo modo i militari americani possono intervenire più rapidamente nel caso di nuovi attacchi in Libia
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