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In giro con l’auto senza assicurazione: i casi in netto aumento rispetto al 2014

714 le infrazioni riscontrate nel trimestre in esame, mentre nello stesso periodo del 2013 erano state “appena” 430

CATANIA. Crescono vertiginosamente nel territorio etneo i verbali della Polizia Stradale nei confronti di automobilisti che viaggiano con assicurazione (Rca) e revisione scaduta. Lo confermano le ultime statistiche raccolte dall’ufficio preposto della Stradale e che a Catania è diretto da Luigi Di Maio. I dati recenti – sui quali certamente incide la crisi economica - confrontano i mesi di giugno, luglio e agosto 2014 con quelli analoghi del 2013 e sono tutt’altro che confortanti. Soprattutto se si pensa che, in assenza dell’assicurazione in regola aumentano gli episodi di automobilisti e motociclisti pirata che, dopo essere stati coinvolti in un incidente - del quale spesso sono la causa - fuggono e fanno perdere le tracce.

A tal proposito Di Maio raccomanda: «Ferite permettendo, niente panico e segnate il numero di targa del fuggitivo». I numeri. Quasi raddoppiati i verbali per l’assicurazione scaduta: 714 le infrazioni riscontrate nel trimestre in esame, mentre nello stesso periodo del 2013 erano state “appena” 430 (+ 284). In aumento anche i verbali per la mancata revisione periodica, il controllo che, secondo il Codice della Strada, deve certificare e garantire la sicurezza del mezzo oltre a limitare rumore e inquinamento (di regola, con auto non nuova, si fa ogni 2 anni).

Ebbene, le infrazioni in questo caso sono state 579, mentre nel 2013 erano state 438 (+ 141). Meno d’impatto il dato che riguarda l’uso del casco. Anche perché le aree di attività della Polstrada sono le grandi arterie extraurbane (autostrade, tangenziali, statali, provinciali). In provincia di Catania, oltre alla sede in città, operano i distaccamenti di Randazzo (per l’area etnea) e di Caltagirone (nel calatino).

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