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Paternò: scuola Giovanni XXIII, raid nell’aula d’Informatica

Ennesimo furto nella scuola di via Libertà: rubati sei computer. A questo punto la scuola ha deciso di autotassarsi per stipulare un contratto per la vigilanza privata

CATANIA. Esasperate e preoccupate le dirigenti scolastiche del Secondo circolo didattico «Giovanni XXIII» e del Comprensivo «G.B. Nicolosi», dopo l'ennesimo furto nell’edificio di via Libertà, durante le festività di Ognissanti.  All'apertura di ieri mattina delle due scuole il personale non docente del Secondo circolo didattico ha trovato un buco nel muro nella parete dell’aula di informatica, dal diametro di poco superiore a cinquanta centimetri, aula protetta da due porte blindate. A quanto pare i ladri sono entrati nella scuola forzando l’ingresso secondario. Non riuscendo a scardinare una delle due porte dell’aula hanno praticato un foro nel muro, per consentire ad uno del gruppo (non si esclude un bambino), di passare attraverso il buco per aprire dall'interno una delle due porte blindate in modo tale da fare entrare i complici. Nell’aula di informatica i ladri hanno distrutto il carrello-metallico dove erano custoditi 12 computer, per portarli via. Valore della refurtiva circa seimila euro.

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