CATANIA. È stato rintracciato dalla polizia ferroviaria ad Asti il pensionato di 74 anni, con gravi problemi di memoria, che la scorsa settimana era scomparso dalla sua abitazione in Sicilia. A digiuno da giorni, disidratato e senza giacca, l'uomo è stato rifocillato a loro spese dagli agenti della polfer, a cui ha detto di essere partito dalla Sicilia per fare visita alla tomba del fratello, sepolto nel cimitero di Laveno (Varese). La polizia, dopo aver rintracciato la famiglia dell'anziano, lo ha consegnato al figlio giunto da Catania.
Anche un anziano di Campobello di Licata tre giorni fa è uscito di casa e di lui si sono perdute le tracce. Il figlio ne ha denunciato la scomparsa ed i carabinieri della stazione cittadina, in collaborazione con quelli della compagnia di Licata coordinati dal capitano Marco Currao, hanno avviato subito le ricerche. Ricerche che, però, fino alla tarda serata di ieri non avevano dato alcun esito. Lo scomparso è Luigi Sanfilippo, pensionato di 88 anni, che vive da solo in un’abitazione del centro storico di Campobello di Licata.
L’anziano, secondo il racconto dei familiari, è lucidissimo e gode di ottima salute. Il figlio che ne ha denunciato la scomparsa è andato a trovarlo a casa, come fa più volte al giorno, tre giorni fa, ma non lo ha trovato. Il pensionato non possiede un telefonino, perciò non può essere rintracciato con questo mezzo. Il figlio ha chiesto ai vicini di casa e più d’uno gli ha risposto che fino alla sera precedente alla scomparsa lo aveva visto ed aveva scambiato qualche parola con lui, trovandolo sereno come al solito. Il figlio, insieme ad alcuni altri familiari, è andato a cercarlo in campagna, nel fondo dove il pensionato ha un orto che cura ogni giorno, ma non lo ha trovato. A quel punto si è presentato alla caserma dei carabinieri per denunciare la scomparsa del genitore.
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