CATANIA. Otto lavoratori in nero su 23 controllati sono stati scoperti dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del Comando Provinciale di Catania durante verifiche in otto esercizi commerciali nella provincia etnea, tra cui tre ristoranti del capoluogo etneo. In questi ultimi ne sono stati scoperti 3 su 10 lavoratori presenti. In due esercizi commerciali, un negozio di abbigliamento di Giarre e in una sala scommesse di Mascalucia, i militari hanno accertato l'utilizzo irregolare dell'impianto di video sorveglianza. I titolari sono stati denunciati. I militari hanno elevato 12 multe per complessivi 58.419 mila euro, comminato sanzioni amministrative per 63.733 mila euro ed accertato che le giornate in nero erano state 496. Sono stati recuperati contributi e premi assicurativi sottratti all'INPS e ai lavoratori per 67.000 mila euro. Per i casi dei lavoratori reperiti in nero i titolari degli esercizi dovranno pagare una sanzione di 4.000 euro per ogni singolo lavoratore oltre alla regolarizzazione di dei contributi Inps. Sono inoltre state segnalate le violazioni fiscali e tributarie all'Agenzia delle Entrate a alla Guardia di Finanza. I controlli proseguiranno intensi anche nei prossimi giorni.