CATANIA. Continua l’opera di controllo per il rispetto della normativa sulla sicurezza sul posto di lavoro, da parte dei carabinieri del NIL, nucleo ispettorato del lavoro, e del comando provinciale etneo: esaminate aziende con differenti tipologie di attività commerciali, in città e provincia. Nel complesso i carabinieri del NIL hanno ispezionato 8 ditte, di cui 3 a Catania, 2 a Paternò, uno a Giarre, uno a Mascalucia, e una a Mirabella Imbaccari. Controllati 23 lavoratori di cui 5 in nero; elevate 12 ammende per complessivi 58.419 mila euro; comminate sanzioni amministrative per 63.733 mila euro e accertate 496 giornate di lavoro «nero»; recuperati contributi e premi assicurativi sottratti all’Inps e ai lavoratori per 67.000 mila euro. Per i casi dei lavoratori in nero i titolari degli esercizi dovranno pagare la maxi sanzione di 4000 euro per ogni singolo lavoratore, oltre alla regolarizzazione dei contributi Inps. Sono inoltre state segnalate le violazioni fiscali e tributarie all’Agenzia delle Entrate a alla Guardia di Finanza. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA