PATERNO'. Il cimitero monumentale sulla collina storica di Paternò cade a pezzi. Decine e decine le lapide staccate dai loculi del viale San Luca. Gli stessi edifici che ospitano i loculi a causa della mancata manutenzione ordinaria stanno cadendo a pezzi. Il Comune ha transennato le zone per impedire l’accesso al pubblico. Il degrado che sta «assalendo» il cimitero è evidente al punto tale che molti dei visitatori preferiscono stare lontano dai loculi che ospitano i loro cari depositando i fiori a diversi metri di distanza. In molti temono che le strutture che accolgono i loculi possano venire giù in qualsiasi momento. Infatti è ben visibile lo stato in cui versano i colombari: il cemento appare corroso e lo scheletro in ferro dell’edificio è ormai visibile a occhio nudo. Da alcuni loculi addirittura è possibile vedere la bara che si trova all’interno. Ma il degrado al cimitero è acuito dalla presenza di micro discariche ricche di inerti, ossia i resti dei lavori effettuati dalle imprese edili all’interno delle singole cappelle gentilizie oppure all’interno dei mausolei. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA