PATERNO'. «Apprendiamo da fonti interne all'Asp, che dall’1 gennaio il Punto nascita dell'ospedale ”Santissimo Salvatore” di Paternò sarà chiuso». Si ribella il Comitato per l'ospedale, che lancia l’allarme. «Vorremmo sapere da parte dell'Asp 3, se vi sia o meno una politica sanitaria capace di rispondere agli interessi del territorio e non dell'asservimento politico. La chiusura del Punto nascite di Paternò non costituisce soltanto una grave perdita per il comprensorio, ma anche la fine di servizio essenziale legato ad un bacino d'utenza che raggiunge oltre cento mila utenti». Da parte sua il direttore sanitario Salvo Calì ha precisa che: «Ancora non c'è nulla di ufficiale, anche se il nuovo padiglione di Biancavilla non è ancora operativo». «Non ha senso - aggiunge - tenere aperto un reparto che richiede sforzi particolari dal punto di vista del personale medico. L'ambulatorio del ”Santissimo Salvatore comunque resterà aperto giorno e notte». «Qui si sta giocando con la vita di puerpere e nascituri - dice il sindanco Mauro Mangano - per cui siamo assolutamente contrari alla decisione di chiudere, fra pochissimi giorni, il Punto nascita paternese.
ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI
Caricamento commenti
Commenta la notizia