CATANIA. Gestore di bar aggredisce rapinatore e lo concia per le feste mettendolo ko. Il complice armato, in preda al panico, non sa fare di meglio che premere il grilletto quando è il suo turno di botte. Un colpo in aria per mettere paura al commerciante, un colpo a terra per evitare di essere aggredito, dopo che la vittima gli aveva scagliato addosso una sedia. È accaduto lunedì sera, intorno alle 22, alla Miami Caffetteria di via Canonico Renna, dove il cinquantunenne gestore del bar è stato gambizzato. Le sue condizioni per fortuna non sono gravi. La pallottola ha oltrepassato la gamba sinistra senza danneggiare l’osso. Il ferito ne avrà per venti giorni, salvo complicazioni, dopo la medicazione al Pronto soccorso dell’ospedale «Santissimo Sanvatore», dove è giunto con una ambulanza del «118». Del caso si stanno adesso occupanto i carabinieri del Nucleo operativo del comando Compagnia di Paternò, che sono sulle tracce di due idividui giunta in via Canonico Renna in sella ad uno scooter. Entrambi, a quanto pare aveva il volto mascherato; uno impugnava la pistola, quando entrambi si sono diretti al registratore e il bandito non armato ha tentato di svuotarlo, mentre il complice blandiva la pistola. Per nulla intimorito della minaccia, il gestore del bar si è lanciato contro il bandito disarmato, dando vita ad una colluttazione; nel contempo il complice ha esploso un colpo in aria nel tentativo di fare desistere il titolare del bar dalla sua azione furente. Messo fuori uso il primo bandito, il proprietario del bar è passato al secondo, ma per tutta risposta ha rimediato un colpo di pistola. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI