CATANIA. Salvatore Gagliani, di 49 anni, è stato arrestato a Catania dalla Polizia di Stato perché deve espiare una pena di due anni due e sei mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni nei confronti di compagnie assicurative. Ad arrestarlo sono stati agenti della squadra mobile, che gli hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 2 marzo scorso. A Palermo intanto cade l'aggravante mafiosa per Benedetto Marciante, accusato di estorsione e condannato in primo grado a dieci anni, e Gianfranco Cutrera, condannato dal gup a tre anni e quattro mesi per riciclaggio. I due erano stati arrestati nel 2012 perchè coinvolti nelle estorsioni ai danni dei titolari del bar all'interno del Palazzo di giustizia di Palermo. La corte d'appello, accogliendo la richiesta del pg, ha infatti escluso l'aggravante dell'art. 7 per Cutrera e Marciante (assistito dall'avvocato Vincenzo Giambruno) che sono stati condannati rispettivamente a due anni e quattro anni. Assolti, invece, Francesco e Michele Lo Valvo, parenti delle vittime, che in primo grado avevano avuto sei anni. Per la corte d'appello non hanno commesso il fatto.