CATANIA. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin lo aveva annunciato subito dopo la morte della piccola Nicole, la bimba deceduta in Sicilia, e ieri ha firmato il decreto istitutivo della prima «Unità di crisi permanente per il coordinamento degli interventi urgenti in caso di gravi eventi verificatisi nell'erogazione di prestazioni da parte del Servizio Sanitario Nazionale». «L'attivazione dell'Unità di crisi permanente permetterà di rendere più efficace e tempestiva l'azione degli organismi ministeriali e delle altre istituzioni coinvolte nonchè di programmare nel lungo e medio periodo gli interventi correttivi e sostitutivi necessari, e pertanto prevenire fenomeni di malpractice dovuti a disorganizzazioni, ritardi o omissioni di enti o persone operanti nell'ambito del SSN», spiega una nota il ministero della Salute. L'Unità di crisi è presieduta dal ministro o da un suo delegato e ne fanno parte in rappresentanza delle Regioni l'assessore regionale Antonio Saitta; il Commissario dell'ISS Gualtiero Ricciardi, il Comandante del Nas, il Direttore Generale di Agenas, il Direttore Generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute.