Catania

Sabato 23 Novembre 2024

"Aggredita dall’ex", lo sfogo di una ennese: «E diceva di volermi bene»

ENNA. «Quando ci ripenso non credo nemmeno che sia capitato a me. Ma come può una persona con cui hai condiviso tutto, tentare di ucciderti?». Inizia così, su Facebook, lo sfogo della giovane ennese accoltellata dal suo ex fidanzato martedì scorso a Enna bassa. Per la giovane i medici hanno formulato una prognosi di 30 giorni, ma per gli investigatori non ci sono dubbi: ha rischiato di morire. Adesso il suo ex si trova detenuto agli arresti domiciliari per tentato omicidio, così come deciso dal Pm, prima, poi dal Gip di Enna, nell'ambito dell'udienza di convalida dell'arresto. Ma l'ipotesi di reato, che inizialmente era di lesioni aggravate, è stata rubricata dal Pm in tentato omicidio aggravato. L'aggressore, Giovanni C., ventiquattrenne incensurato di Enna bassa, l'avrebbe presa a pugni e avrebbe tentato pure di strangolarla, prima di colpirla con un coltello da cucina, fortunatamente solo a un braccio. Oggi la giovane si autodefinisce «la miracolata di questa vicenda». E ci tiene a lanciare un messaggio a tutte le potenziali vittime. «Quando un rapporto non va più, non va: perché continuare a tutti i costi a tenere in piedi un rapporto che non ha più le fondamenta?».    

leggi l'articolo completo