CATANIA. Un calvario che è durato più di due mesi quello di una donna di 51 anni ricoverata al Policlinico e morta di setticemia dopo un intervento al rene per la rimozione di un calcolo. Per la morte della donna, una casalinga catanese, sposata e madre di tre figli, tra cui una minorenne, la Procura distrettuale ha aperto un' inchiesta. Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati.
La paziente è stata in cura al Policlinico dal 13 febbraio al 24 aprile, fino al giorno della morte per alcune complicazioni post operatorie. Tutto inizia il 13 febbraio. La donna finisce in ospedale e a più riprese viene sottoposta a cinque interventi in vari reparti. Poi, la notte del 24 aprile la morte per setticemia. A denunciare il presunto caso di 'malasanità' è stata l' associazione etnea 'Codici', centro cittadino per idi ritti del malato' a cui si sono rivolti ifa miliari della vittima. Il marito della donna ha presentato una denuncia per ricostruire quanto è accaduto dal giorno del ricovero, alla morte della moglie, passando per l' intervento chirurgico eseguito per asportare un cal colo al rene.
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