CATANIA. Su delega della procura della Repubblica di Catania, la squadra mobile ha arrestato Rosario Privitera, pregiudicato, per lesioni aggravate, porto illegale di arma e minacce aggravate.
Avrebbe sparato a P.A.D., il 7 giugno, intervenuto in difesa di due donne che prima Privitera aveva aggredito.
Un simile episodio era avvenuto mesi fa nel quartiere Librino, sempre a Catania, dove un quarantaseienne incensurato, Giovanni Di Bella, è stato ferito mortalmente con un colpo di pistola al torace al culmine di una lite avvenuta la notte scorsa nel popoloso rione. Soccorso, l'uomo è deceduto durante il trasporto in ospedale. La sparatoria sarebbe avvenuta per futili motivi davanti il palazzo al numero 2 di via Castagnola.
L'assassino ha esploso più colpi contro la vittima e uno solo l'ha centrato al torace, procurandogli un'emorragia letale. I carabinieri del Comando provinciale che indagano sul delitto escludono che possa essere collegato con la criminalità organizzata. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta.