RANDAZZO. I carabinieri della compagnia di Randazzo (Ct) hanno denunciato i tre malviventi, di 23, 24 e 36 anni, tutti catanesi, per tentata rapina in concorso e lesioni personali aggravate. I fatti risalgono al giugno dell'anno scorso, quando i tre, con un'auto a noleggio, si recarono da Catania e Randazzo per rapinare l'anziano gestore di un distributore di carburante del posto. La vittima fu assalita sotto casa. I rapinatori lo estrassero a forza dall'auto ed iniziarono a picchiarlo ferocemente col preciso intento di sfilargli dai pantaloni il denaro dell'incasso. Le urla dell'uomo richiamarono l'attenzione di alcuni vicini di casa che per aiutarlo non esitarono a lanciare contro gli aggressori dei vasi di terracotta, con le relative piante, tenuti sui balconi. I tre, colti di sorpresa, fuggirono via. Gli investigatori dell'Arma visionando le immagini registrate da alcune telecamere presenti in zona, confrontate con le testimonianze acquisite dalla vittima e dai vicini di casa, riuscirono ad estrarre un numero di targa e il tipo d'auto utilizzata dai rapinatori. Dalla targa dell'auto, una Fiat Panda, si risalì ad un autonoleggio del capoluogo etneo dove i militari diedero un volto alla persona che affittò la vettura adoperata per il raid. Una lunga serie di pedinamenti, svolti sul soggetto identificato, già gravato da precedenti di polizia, hanno fatto emergere le sue frequentazioni. I numerosi testimoni li hanno potuti riconoscere quali autori materiali della tentata rapina.