CATANIA. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata, alle 04.35, dalla Rete sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nel mar Ionio, al largo delle coste calabrese e siciliana. L'epicentro è stato localizzato ad una profondità di 30 chilometri. Nei giorni scorsi un'altra scossa di magnitudo 3.8 è stata registrata al largo delle coste siciliane, nel mar Tirreno a nordovest di Trapani. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 22 km di profondità ed epicentro oltre 20 km dalla terra ferma. Non si sono registrati danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita anche nei piani bassi del capoluogo siciliano, tanto che la gente si è riversata in strada, in preda al panico. Terremoto anche tra le coste del Messinese e le isole Eolie. L'evento è stato localizzato in mare ad una profondità di 114 chilometri. Un'altra di magnitudo 2.1 è stata registrata nello stretto di Messina. L'evento è stato localizzato ad una profondità di 11 chilometri ed a sei chilometri a sudovest di Messina ed a 10 chilometri a ovest di Reggio di Calabria.