CATANIA. Gioele Livio Nazo, di 23 anni, e Gaetano Scirè Capuzzo, di 25, sono stati arrestati dalla polizia di Stato a Catania per tentativo di omicidio aggravato. Secondo la squadra mobile della Questura sarebbero stati loro, ieri, a sparare quattro colpi di arma da fuoco nei confronti di un romeno di 27 anni, Emirah Mustafà, ferendolo alla gamba, all'addome e alla testa. La vittima è stato sottoposto a intervento chirurgico per l'estrazione di due proiettili, uno alla coscia e l'altro alla testa, nell'ospedale Garibaldi. La sparatoria è avvenuta, per contrasti personali, nel rione San Berillo Vecchio, tra via Ventimiglia e via Pistone, e visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona la polizia ha individuato l'auto, una Mercedes di colore scuro, la quale i due sarebbero fuggiti, come riferito da una donna. La vettura è stata bloccata dalla polizia sulla strada statale Catania-Gela, e al suo interno è stata trovata una pistola di piccolo calibro, con caricatore rifornito ed una scatola contenente 25 cartucce. I due, negli uffici della squadra mobile, hanno fatto spontanee dichiarazioni confessando di essere gli autori della sparatoria. Sono stati quindi arrestati e condotti nella casa circondariale di Catania.