CATANIA. Il Tribunale del riesame di Catania, presieduto da Maria Grazia Vagliasindi, ha ridotto da 10 a 5 mesi la sospensione dalla professione disposta dal Gip di Catania per i tre medici indagati per omicidio colposo e falso ideologico per la morte della piccola Nicole, la neonata deceduta il 12 febbraio scorso, poche ore dopo la nascita avvenuta nella clinica Gibiino, mentre era in ambulanza diretta a Ragusa.
Il provvedimento riguarda il neonatologo Antonio Di Pasquale, la ginecologa Maria Ausilia Palermo e l'anestesista Giovanni Alessandro Gibiino, che potranno tornare in servizio dal prossimo 27 dicembre. Il Tribunale del riesame, con il suo provvedimento, ha annullato l'ordinanza del Gip relativamente a tre falsi su quattro che sarebbero stati realizzati dai medici. Resta contestato un esame sulla natalità eseguito dopo il parto. Questo, secondo la valutazione dei giudici, ridimensiona nella sua gravità il quadro accusatorio. Resta infatti l'ipotesi di reato di omicidio colposo.
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