NICOLOSI. Incidente sul lavoro in contrada Cesare Battisti, a Nicolosi. Un operaio di quarantotto anni, impegnato in lavori di ristrutturazione di un’abitazione , è stato travolto da una parete. L'operaio versa in gravi condizioni al «Cannizzaro». I medici si sono riservati la prognosi. Agenti della Polizia locale, hanno sequestrato l’immobile in arresa di verificare eventuali responsabilità e se sono stati adottate tutte le misure di sicurezza. Qualche giorno fa in Calabria ci sono stati due morti, di cui uno proveniente dal Catanese, e un ferito grave in due diversi incidenti su lavoro, più precisamente, in provincia di Catanzaro. A Caraffa, alle porte del capoluogo calabrese, due operai sono precipitati da diversi metri d’altezza mentre stavano montando una grondaia utilizzando un cestello elevatore. Uno di loro, Domenico Muzzì di 40 anni, di Giarre (Catania), è morto; l’altro è rimasto gravemente ferito. Sul posto i Carabinieri che hanno avviato un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Presente anche il personale del Nisa, il nucleo investigativo sanità e ambiente. L’altra tragedia si è verificata all’interno di marmificio di Girifalco, dove un operaio è morto cadendo in un pozzo. Per cause in corso d’accertamento, la vittima sarebbe precipitata per alcuni metri. Nello stesso sito, in passato, si era registrato un altro incidente mortale. Sul posto i Carabinieri della compagnia di Girifalco che hanno avviato gli accertamenti.