CATANIA. Nell'arco del prossimo anno 50 detenuti verranno impiegati per lavori socialmente utili nel territorio del Comune di Catania. Lo prevedono due convenzioni sottoscritte stamane dal Comune del capoluogo etneo sia con il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (Ufficio di Esecuzione penale Esterna) - che con il Tribunale. Le due convenzioni sono state firmate dal sindaco Enzo Bianco, dal presidente del Tribunale Bruno Di Marco e dal direttore dell'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna Letizia Bellelli alla presenza dell'assessore alla Legalità, Verde e Ecologia Rosario D'Agata. «Il comune di Catania - ha detto Bianco - dà molta importanza a questo atto. La pena secondo la Costituzione deve avere sempre un valore rieducativo. Abbiamo già sperimentato in questa direzione con i minori soggetti a restrizione ottenendo un ottimo risultato anche grazie alla collaborazione con la Scuola Edile. Pensiamo di utilizzare queste persone per la manutenzione del verde dei parchi cittadini e degli edifici comunali e per pulire i muri dalle scritte». «Faremo un'accurata ricerca e valutazione insieme agli uffici preposti per indirizzare al meglio ogni singolo individuo. Ovviamente non è prevista nessuna remunerazione. Sono orgoglioso - ha aggiunto - che la città di Catania sia tra le prime a realizzare un progetto di questo genere. Sono particolarmente contento che si parte in questi giorni: Natale è per tutti e lo è innanzitutto per coloro che si trovano in stato di sofferenza. Ringrazio il presidente di Marco e la direttrice Bellelli per averci dato la possibilità di realizzare questo importante progetto».