PATERNO'. Amanti del macabro, la scorsa notte, hanno profanato la cappella gentilizia della nobile famiglia Cutore, realizzata sulla collina storica, nel perimentro esterno del cimitero monumentale di Paternò. A fare la macabra scoperta ieri mattina è stato il custode del camposanto, quando ha preso servizio. Il dipendente comunale ha trovato il lucchetto del cancello dell' ingresso della cappella divelto, la porta spalancata, le lapidi smontate e le tombe profanate. Immediatamente il custode ha chiamato i carabinieri della Compagnia paternese e informato l' ufficio comunale preposto. I militari dell' Arma hanno così potuto accertare l' entità del sacrilegio. Dall' ingresso della cappella gentilizia sino ad arrivare in un «angolo buio» del cimitero, i ladri hanno disseminato le ossa trafugate da sei bare. Gli scheletri di due sarcofagli, poi, sono stati raccolti e dati alle fiamme. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE