CATANIA. Duemila trenta ordinanze eseguite, 10.857 agenti impiegati, 283.830 persone e 69.234 veicoli controlli su strada, 3.194 denunce a piede libero e 1.292 persone arrestate. Sono alcuni dei dati riguardanti l'attività svolta nel 2015 dalla Questura di Catania resi noti durante una conferenza stampa, alla quale ha preso parte il questore Marcello Cardona, sul controllo del territorio nel capoluogo etneo. Nella sala operative della questura sono arrivate sul 113 105.781 richieste di intervento e fondamentali, a seguito dell'emergenza terrorismo dopo gli attentati di Parigi, sono stati i controlli della Polizia di Frontiera nell'aeroporto, dove su 384 voli in arrivo sono stati controllati 22.649 passeggeri, verificati 3.441 varchi d'ingresso, identificate 167.336 e respinti cinque. Cardona ha sottolineato come sia cambiato l'approccio che la Polizia di Stato a Catania ha con la sicurezza del territorio, aggiungendo come il 2015 sia stato l'anno in cui la Polizia ha incrementato la presenza di pattuglie sul territorio per la prevenzione i piccoli reati. Cardona ha anche aggiunto come Catania sia stato e sia ancora il porto di approdo per i migranti, fenomeno che ha portato l'ufficio immigrazione della Questura a trattare 9.480 stranieri, con circa 2.000 persone ospitate nel Cara di Mineo in attesa di permesso di soggiorno.