CATANIA. Due mesi di lavori e la nuova mensa dei poveri che la Caritas ha voluto a Librino, aprirà le porte per sfamare chi è in difficoltà anche nella periferia urbana. Lo spirito animatore sarà quello del cardinale Dusmet, cui è intitolata, ovvero “Sin quando avremo un panettello, noi lo divideremo col povero”. Ieri la posa simbolica del primo mattone, da parte dell’arcivescovo Salvatore Gristina, nei locali della parrocchia Risurrezione del Signore, in viale Castagnola, scelta dal direttore della Caritas etnea, don Pietro Galvano, per le dimensioni e l’accoglienza degli spazi conviviali. I lavori cominceranno fra 15 giorni e, verosimilmente per il mese di maggio, la mensa sarà operativa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE