CATANIA. Una lite finita nel sangue nel quartiere di Librino a Catania. Ma questa volta il colpevole ha a confessato di aver accoltellato con un coltello a serramanico M. G, di 24 anni. Il malvivente è un pregiudicato Enrico Gagliano di 52 anni. La lite è nata per futili motivi e Gagliano ha colpito la vittima con un coltello del quale si era disfatto.
Il malvivente è stato arrestato per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio. E’ stato poi condotto al carcere di piazza. La lite è avvenuta intorno alle 13.50. La polizia è stata avvertita dal personale del pronto soccorso dell’ “Vittorio Emanuele, qui era arrivata la vittima M.G, di 24 anni, accompagnato da un familiare. Il ragazzo presentava una vistosa ferita d’arma da taglio all’addome. I medici, vista la gravità della ferita, hanno sottoposto il giovane a un intervento chirurgico. La prognosi ancora è rimasta riservata.
La ti finita nel sangue è avvenuta in uno spiazzo di uno stabile ubicato in di viale Librino. Gli investigatori della squadra mobile hanno tentato di trovare testimoni oculari della vicenda, ma nessuno ha parlato. Gli agenti hanno perciò cercato telecamere di sorveglianza che avessero potuto riprendere la lite. Dall’analisi delle immagini i poliziotti si nono accorti che si scorgeva la presenza di un individuo con in mano verosimilmente un coltello. L’uomo delle immagini è stato identificato in Enrico Gagliano
Intanto gli uomini della scientifica hanno rinvenuto all’interno di un cassonetto nelle immediate vicinanze del luogo della lite, un coltello a serramanico che veniva sottoposto a sequestro. Sulla lama sono state individuate presumibili tracce di sangue.
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