CATANIA. Resta agli arresti domiciliari il presidente della Wind jet, l'ex patron del Calcio Catania, Antonino Pulvirenti, indagato per bancarotta fraudolenta per il buco di bilancio della compagnia aerea. Lo ha disposto il Gip Giuliana Sammartino che ha invece revocato gli arresti domiciliari per l'ex amministratore delegato della società Low cost, che si è dimesso da tutti gli incarichi, per il quale ha disposto il divieto dell'esercizio della professione. La Procura aveva dato parere negativo per entrambi. I due erano stati posti agli arresti domiciliari dalla guardia di finanza lo scorso 29 gennaio. Il 10 marzo scorso le Fiamme gialle hanno sequestrato un milione di euro su un conto in Svizzera intestato a Pulvirenti, al quale è stato anche contestata la bancarotta fraudolenta per distrazione.