RIPOSTO. Parlavano al telefono di champagne, caffè e bolletta, ma intendevano hashish, marijuana e cocaina. Se erano a corto di stupefacente il messaggio convenzionale era: «Sono a piedi». All' alba di ieri, i carabinieri delle Stazioni di Riposto e Calatabiano col contributo del Nucleo cinofile di Nicolosi (recuperato 100 grammi di hashish e 10 di cocaina), hanno tirato le somme di una articolata indagine antidroga che ha portato all' arresto di due persone e alla denuncia di altre quattro. A coordinare l' inchiesta che si è snodata a Riposto il sostituto Marco Bisogni, il quale ha ottenuto dal Gip i provvedimenti cautelari richiesti . È stato così arrestato Rosario Valvo, 31 anni, insieme ad un ventinovenne in censurato. Entrambi sono di Riposto. Il primo è finito in carcere; il secondo ai «domiciliari», che insieme agli altri quattro indagati sono accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso e favoreggiamento personale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE