CATANIA. Ha smesso di vivere nel pomeriggio di ieri Natale Licciardello, il ventiseienne di Mascalucia, rimasto gravemente ferito alla testa, da un colpo di pistola sparato, a quanto sembra accidentalmente, a distanza ravvicinato da un suo amico, Gianluca Gabriele Nicosia, mentre si trovavano sulla Nissan Juke dello sfortunato ventiseienne. Il cuore di Natale ha smesso di battere nel pomeriggio di ieri; inutili si sono rilevati i tentativi dei medici del nosocomio catanese di salvargli la vita. Troppo profonda la ferita al capo; da subito le sue condizioni sono apparse serie e critiche. Il corpo della vittima si trova adesso nella camera mortuaria dell' ospedale Cannizzaro, dove nelle prossime ore il magistrato che sta seguendo le indagini potrebbe disporre l' autopsia. Si complica a questo punto, la posizione di Gianluca Gabriele Nicosia, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri del nucleo operativo del Comando provinciale, il quale adesso rischia un accusa di omicidio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE