CATANIA. La Polizia di Stato da anni svolge una vasta ed intensa campagna d'informazione nelle scuole di primo e secondo grado per educare i giovani alla legalità e prevenire i fenomeni di bullismo e cyberbullismo. La polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, con il «Progetto Colombo: alla scoperta della Rete», nelle sue cinque edizioni, ha già incontrato migliaia di studenti. Durante lo scorso anno scolastico ha tenuto incontri in 92 istituti della provincia, per un totale di 11.500 alunni, 900 insegnanti e 350 genitori. Senza dimenticare le campagne nazionali contro il cyberbullismo e per illustrare i rischi sul web che hanno fatto tappa anche a Catania con «Una vita da social» e «Unaparolaeunbacio». In questa azione di prevenzione, sottolineano dalla Questura di Catania, di fondamentale importanza è il raccordo con l'Ufficio Scolastico Provinciale. Quest'anno, d'intesa con il direttore dell'Ufficio, che ha dato piena ed immediata disponibilità, la Polizia di Stato, oltre ad incontrare gli studenti, avvierà apposite attività formative dirette ai docenti, al fine di realizzare una più efficace azione preventiva in seno ad ogni singolo istituto. «Formare i formatori» sulle tematiche attuali della legalità in Rete sarà questo l'obiettivo di prossima realizzazione. Altri sono i progetti realizzati dalla Questura di Catania presso le scuole come quello di «Palatucci» e «A scuola con la Polizia di stato».