CATANIA. Sono stati trovati e sequestrati dalla guardia di finanza di Catania 220 pezzi di materiale pirotecnico del peso complessivo di circa 650 chilogrammi e due milioni di prodotti “natalizi” e giocattoli e prodotti elettronici sprovvisti delle necessarie caratteristiche di sicurezza contraffatti. I controlli dei finanzieri sono mirati a tutta la filiera di importazione e vendita di questo tipo prodotti. L’area che per ora è nell’occhio del ciclone è la zona industriale del capoluogo etneo e di Misterbianco. I militari hanno controllato un grosso capannone gestito da cinesi, dove ci sarebbe dovuta essere un’attività di commercio all’ingrosso di ferramenta. All’interno del deposito i finanzieri hanno scoperto centinaia di scatoloni contenenti prodotti di vario genere: giocattoli, prodotti elettronici, illuminazioni natalizie, utensili e altra merce contraffatta e non a norma per ciò che concerne la sicurezza dei prodotti. Tutta la merce è stata sequestrata e sarà poi distrutta. Il titolare dell’impresa è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, vendita di prodotti industriali con segni falsi e detenzione abusiva di materie esplodenti.