SIRACUSA. Si è costituito ieri sera nel carcere di Cavadonna, a Siracusa, Balahassen Hanchi, di 44 anni, sfuggito all'arresto il 13 gennaio scorso durante l'operazione 'Penelope', della squadra mobile di Catania nei confronti di 31 presunti esponenti del clan Cappello-Bonaccorsi. Gli indagati sono stati accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa con l'aggravante di essere l'associazione armata, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di droga, estorsione, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone e intestazione fittizia di beni. Balahassen deve rispondere di traffico continuato di sostanze stupefacenti, con l'aggravante di aver commesso il fatto per agevolare l'associazione mafiosa riconducibile al clan.