CATANIA. «Ampia solidarietà» al medico aggredito giovedì scorso nel Pronto Soccorso dell'ospedale Garibaldi Centro di Catania è stata espressa dal vice segretario regionale della Sicilia dell'Associazione Medici Dirigenti (Anaao Assomed) Marina Tumino in una nota nella quale torna a a chiedere «un presidio costante di polizia nei Pronto Soccorso», sottolineando come «la risposta delle Istituzioni, consistita in mere dichiarazioni di solidarietà», si sia rivelata «del tutto inidonea ad affrontare efficacemente tale situazione».
Nella nota - inviata a Prefetto, questore assessore regionale alla Salute e direttore generale dell'Arnas Garibaldi - Tumino denuncia «con forza l'inadeguata protezione 'garantita"» nel Pronto Soccorso dell'ospedale, come in molti Pronto Soccorso della Sicilia, al personale medico e sanitario".
"Questo ennesimo episodio - conclude Tumino - si inscrive nella scia delle inaccettabili aggressioni che da molti mesi, se non da qualche anno, rendono irrespirabile il clima e turbano la serenità di tutto il personale medico e sanitario dei Pronto Soccorso della Sicilia. Perdurando l'attuale situazione, avvieremo azioni legali e più incisive forme di protesta a difesa e tutela degli operatori".
Caricamento commenti
Commenta la notizia