CATANIA. «Si parla tanto di piano-sicurezza a Catania. Ma quale sicurezza?». Viviana Pardo non ha ancora completato l’inventario dei prodotti elettronici – “smartphone, pc, watch: tutti gli oggetti di maggiore valore” – che la scorsa notte una “banda della spaccata” ha portato via dal negozio “Jeppsen” in via Alberto Mario. I ladri, peraltro, hanno messo a segno una… doppietta in pochi minuti: razziato anche «Papini Abbigliamento» in corso Italia, distante solo qualche centinaio di metri da via Alberto Mario. Un bottino da decine di migliaia di euro, anche se il valore delle due refurtive deve ancora essere quantificato con esattezza dalle vittime che hanno presentato denuncia ai carabinieri. Inchiesta appena avviata, ma sembra evidente che l’organizzazione criminale abbia agito dietro preciso mandato di una rete di ricettatori, capace di smerciare rapidamente e senza troppi problemi tanta merce di valore. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE