RIPOSTO. Un marocchino di 40 anni agli arresti domiciliari per furto a Riposto si è arrampicato stamane sul monumento ai marinai, nel Lungomare, dove è rimasto più di sei ore minacciando di darsi fuoco perché da due anni non vede il figlio di due anni e mezzo che a suo dire sarebbe maltrattato dalla madre e per chiedere che il bimbo venga tolto alla donna.
I familiari dell’uomo vivono in una località sicura in Emilia Romagna. L’extracomunitario, che aveva con sé una bottiglia di liquido infiammabile, è stato convinto a desistere dal suo proposito e fatto scendere con l’ausilio dei vigili del fuoco poco dopo le 14.
Sul posto per convincere l'uomo a scendere sono intervenuti i carabinieri, con un 'negoziatore' inviato dal Comando provinciale, e il sostituto procuratore di turno.
L’uomo è stato poi arrestato per evasione. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.
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