CATANIA. Prostitute e clienti, sorpresi in alcune zone di Catania le prime ad offrire per strada prestazioni sessuali, i secondi a concordarle, da oggi al 31 dicembre saranno sanzionati per una cifra che oscilla tra i 200 ed i 300 euro. Le sanzioni saranno spedite al domicilio. Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco Enzo Bianco sul "Contrasto alla prostituzione e tutela della sicurezza urbana" in applicazione delle nuove norme sul 'Daspo urbano'. "Faremo multe salate - ha spiegato Bianco - sia a chi esercita la prostituzione su strada ma anche ai clienti che si fermano con la macchina. Se la prostituta collabora e dice chi è il suo sfruttatore faremo scattare un'esimente e offriremo loro la possibilità di andare in un centro d'accoglienza. La vecchia giustificazione del cliente che dice di essersi fermato per chiedere un'informazione stradale - ha sottolineato il sindaco di Catania - non basterà più. Gli faremo la multa e gliela recapiteremo a domicilio". L'ordinanza è stata resa possibile dall'introduzione da parte del Consiglio dei Ministri di un articolato pacchetto di misure che hanno l'obiettivo di aumentare la sicurezza nelle città grazie a nuovi e maggiori poteri assegnati ai sindaci. La sanzione prevista non sarà applicata nei confronti della prostituta se risulta essere vittima di violenza, di grave sfruttamento o in stato di particolare disagio ed in tal caso potrà essere richiesto l'intervento dei servizi sociali o di organizzazioni non governative per l'assistenza, il recupero e l'integrazione sociale. Le vittime potranno essere avviate a programmi di sostegno e reinserimento psicologico e sociale. La sanzione verrà comunque irrogata nei confronti del cliente.