CATANIA. Un tassista abusivo di 60 anni, Giovanni Leonardi, è morto nell'ospedale S. Marta e S. Venera di Acireale, colpito da infarto poche ore dopo essere stato malmenato da due uomini che lo avevano accusato di aver rubato il portafogli a una donna che il tassista, lunedì scorso, aveva trasportato sulla sua auto.
Alla stazione ferroviaria della cittadina, il tassista aveva preso a bordo la donna per condurla in centro, in cambio di pochi euro. Il raid punitivo è avvenuto ieri intorno alle 11, quando la vittima, fuori dalla stazione ferroviaria, sarebbe stata avvicinata dai due uomini e dalla donna. Condotto in un'area appartata, il tassista sarebbe stato malmenato.
L'uomo - stando ad alcune testimonianze - avrebbe negato ogni addebito circa il portafogli. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che hanno raccolto diverse testimonianze. Leonardi, nonostante fosse ferito in varie parti del corpo, sarebbe riuscito a salire a bordo della sua Fiat 600 rossa e a rientrare a casa, in via Majorana.
A medicargli le ferite sarebbe stata l'anziana madre. Dopo qualche ora l'uomo sarebbe stato colto da malore. Alle 15 circa il sessantenne ha chiamato il 112 e chiesto l'invio di una ambulanza. Alle 17 la centrale operativa del 118 ha raccolto la telefonata di una donna che chiedeva aiuto per il proprio figlio cardiopatico. Trasferito all'ospedale, Leonardi è morto poco dopo il ricovero per un doppio infarto.
La procura ha disposto l'autopsia. I carabinieri hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza della stazione ferroviaria e di un bar. La donna e i due uomini che l'accompagnavano sarebbero saliti su un treno per Messina.
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