CALTANISSETTA. I furbetti dei dehors. Esistono anche a Caltanissetta coloro che, dopo aver ottenuto l’autorizzazione comunale per arredare gli spazi esterni degli esercizi pubblici con strutture mobili (sedie, ombrelloni e tavolini), per un periodo di tempo ben definito (a Caltanissetta fino al 31 ottobre), cercano di guadagnare metri in più di suolo pubblico. Un malvezzo diffuso nel capoluogo nisseno e l’esempio lampante è dato dai chioschi fissi di frutta a verdura i cui titolari (quasi tutti), sono stati multati e in certi casi sanzionati con la sospensione dell’attività per cinque giorni per avere occupato indebitamente spazi in esubero, marciapiedi o tratti stradali.