CATANIA. E’ stata rinviata al 25 gennaio, per difetto di notifiche, la prima udienza, davanti il terzo Tribunale di Catania, del processo a 15 persone per turbativa d’asta nell’ambito dell’inchiesta per turbativa d’asta e falso sulla concessione dell’appalto dei servizi, dal 2011 al 2014, al Cara di Mineo. Dal procedimento è uscito, il 18 aprile scorso, Luca Odevaine, condannato a sei mesi di reclusione col patteggiamento. Resta ancora a parte la posizione del sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione, indagato in qualità di allora soggetto attuatore del Centro accoglienza richiedenti asilo più grande d’Europa, che ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato. I due processi saranno unificati alla prossima udienza. Tra i 15 imputati rinviati a giudizio ci sono il sindaco di Mineo, Anna Aloisi; l’ex presidente del consorzio Sol.Calatino, Paolo Ragusa; l’ex direttore del consorzio 'Calatino terra d’accoglienza', Giovanni Ferrera; gli ex vertici delle Ati interessate.