CATANIA. Scrive un post di critica alla statua di Sant’Agata ed a tutti i suoi devoti, ma diventa il bersaglio d’aggressioni verbali e fisiche dei suoi coetanei. Otto ragazzini lo hanno minacciato su Facebook e WhatsApp. Gli agenti della polizia postale hanno individuato e denunciato alla procura della Repubblica per i minorenni i responsabili accusati di istigazione a delinquere, lesioni e minacce gravi. Altri due ragazzi appena maggiorenni sono stati segnalati per minacce e istigazione a delinquere alla procura distrettuale etnea. Le indagini sono state avviate grazie alla madre della vittima. Il figlio, in occasione dei festeggiamenti per la patrona di Catania Sant’Agata dello scorso febbraio, aveva pubblicato un post su Facebook con critiche alla statua della santa ed a tutti i suoi devoti. Da allora sono gravi minacce e offese sui social network. Sono state creati dei gruppi che incitavano alla violenza contro il ragazzo. La vittima è stata aggredita fisicamente davanti alla villa Bellini di Catania da parte di un gruppo di coetanei a lui sconosciuti. La procura ha immediatamente delegato le opportune indagini alla polizia postale, che hanno consentito di identificare gli autori delle aggressioni verbali e fisiche. I minorenni sono stati ascoltati e hanno ammesso le loro azioni. Gli indagati hanno una età compresa tra i 14 e i 17 anni.