CATANIA. Sequestro di beni da 250mila euro per Lorenzo Pavone, di 47 anni, considerato membro del clan Piccanello di Catania. Dalle indagini patrimoniali svolte dai carabinieri è emerso che Pavone, che è in carcere, ha sempre dichiarato di essere nullatenente. Ma il boss ha fatto in modo di intestare in modo fittizio a familiari e a persone a lui vicine i suoi beni: un appartamento, due auto e una moto e una rosticceria a Catania. Lorenzo Pavone è stato più volte condannato per associazione di tipo mafioso ed estorsione. Nell’ultima operazione dei carabinieri dello scorso gennaio, Pavone è stato raggiunto da un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catania. Pavone è stato accusato essere uno dei reggenti del gruppo mafioso dei Piccanello del clan Santapaola.