CATANIA. E' stato trasferito dal Reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia dell'ospedale Garibaldi di Catania il caposquadra dei vigili del fuoco Marcello Tavormina, 38 anni, rimasto ferito insieme con il collega Giuseppe Cannavò, di 36, nell'esplosione avvenuta il 20 marzo in un locale di una palazzina di via Garibaldi che ha provocato la morte di due pompieri, Dario Ambiamonte, di 40 anni, e Giorgio Grammatico, di 36, e di un 75enne, Giuseppe Longo. Le condizioni del caposquadra, sottoposto tre giorni addietro ad un intervento chirurgico per un trauma cranico, sono migliorate. L'altro ferito, Cannavò ha riportato un trauma polmonare. Le sue condizioni sono stabili. A Tavormina è stato notificato un avviso di garanzia per disastro colposo e omicidio plurimo colposo per consentirgli di nominare i legali e i consulenti ai fini dell'autopsia, che potrebbe essere eseguita domani. Non è stata ancora fissata la data dei funerali dei due vigili del fuoco. Tavormina in questi giorni è stato assistito da un team di psicologi per essere in condizioni di ricevere la notizia della morte dei colleghi, che gli è stata data stamane.