Si è ripetuto in queste settimane il fenomeno dell'accumulo ingiustificato di rifiuti in diverse aree della città di Catania. Lo rende noto l’Amministrazione comunale, sottolineando che "per ragioni in via di accertamento, in certe zone il servizio quotidiano di raccolta non è stato portato a termine - si legge in una nota -. La notte scorsa, per esempio, a Librino i cassonetti non sono stati svuotati e quattro di essi sono stati dati alle fiamme". "In alcune zone l'Amministrazione ha già avviato bonifiche straordinarie come quella del 12 maggio scorso nella zona del Mercato di piazza Carlo Alberto - prosegue la nota -. Una di queste bonifiche riguarderà, per ragioni di igiene pubblica, anche l’area privata dietro piazza della Repubblica, dove si procederà anche con una derattizzazione. Riguardo al fenomeno dell’accumulo ingiustificato di rifiuti l'Assessorato all'Ecologia ha reso noto che, oltre all'inchiesta avviata dalla polizia municipale per comprendere se sussistano responsabilità per quanto riguarda il servizio svolto dalla ditta affidataria della raccolta, esiste anche un’indagine interna volta ad accertare le cause dei disservizi nelle aree gestite direttamente dal Comune", conclude la nota.