La notte scorsa due vigili del fuoco del comando provinciale di Catania, sono stati investiti da una fiammata e dalla conseguente ondata di calore, durante le operazioni di spegnimento di un incendio che si era sviluppato in un appartamento in via Generale Pietro Napoli, a Santa Maria di Licodia. I due vigili del fuoco hanno subito accusato dei malesseri da ipertermia e sono stati soccorsi dai colleghi della squadra e dai sanitari del 118 presenti sul posto. Sono stati, dunque, trasferiti presso il pronto soccorso dell'ospedale di Paternò, dove sono stati sottoposti ad alcuni accertamenti e dimessi nelle prime ore del mattino di oggi con una prognosi di sei giorni. Sempre la notte scorsa un terzo vigile del fuoco, impegnato nello spegnimento dell'incendio di una baracca a Catania, si è procurato un trauma cranico con ferita lacero-contusa ed è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi di Catania e giudicato guaribile in sette giorni.