«Siamo davanti a un vero disastro ambientale, che temo abbia matrice dolosa, se è vero che il fuoco si è sviluppato da diversi punti, distanti fra loro. Apprezzo gli sforzi che la Regione sta compiendo per limitare al minimo il rischio incendi e tuttavia la distruzione di una così consistente porzione di bosco rappresenta un bilancio preoccupante e negativo». Lo afferma il sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo, sugli incendi che, divampati lunedì e martedì nel bosco di Santo Pietro, hanno distrutto circa 800 ettari di macchia mediterranea, querce, pini ed eucalipti. «Ci viene riferito dell’inadeguatezza di mezzi e dell’insufficienza numerica del personale antincendio - aggiunge Ioppolo - io ho già chiesto che ci si muova celermente in questa direzione, colmando le carenze e rendendo le forze in campo le più idonee possibili a fronteggiare roghi di così grande portata. La disgraziata concomitanza con altri incendi che, in altre zone, hanno messo in pericolo pure case e ospedali, ha purtroppo fatto il resto».