La sala operativa dell'Osservatorio catanese dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) dalla tarda serata di ieri ha registrato uno sciame sismico, peraltro ancora in corso, fino ad ora composto da una quindicina di scosse di magnitudo modesta (ML=1.1-1.5) con area epicentrale posta sul medio versante orientale etneo, con ipocentri localizzati prevalentemente tra 14 e 18 km circa di profondità e un paio più superficiali.
Pochi giorni fa un altro sciame sismico aveva interessato la zona del Catanese: in meno di 12 ore erano state registrate 28 scosse di terremoto che si sono verificate ai piedi dell'Etna tra i Comuni di Ragalna e Zafferana etnea.
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