Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato registrato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a 8 chilometri a Nord di Ragalna, alle falde dell'Etna, a una profondità di 20 chilometri. La scossa è stata registrata alle 7,44. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione e non si registrano danni a persone o cose. Ieri due eventi tellurici avevano interessato il Tirreno Meridionale tra la Sicilia e la Calabria: la prima, di magnitudo 2.1 è stata registratata alle 5,18 a una profondità di 76 chilometri, la seconda, di magnitudo 2.2 alle 13,25 ad una profondità di 159 chilometri.